Dopo il taglio del nastro per il nuovo mercato agricolo di Slow Food Bergamo inaugurato in Piazzale della Malpensata a Bergamo la scorsa settimana, i produttori Slow Food sono pronti per un altro mercoledì all’insegna della spesa dai piccoli produttori locali.
Tra i banchi del mercato sarà possibile trovare ogni settimana diversi prodotti: pane, vino, salumi, formaggi freschi e stagionati, miele e confetture, senza dimenticare la frutta e la verdura.
Il nuovo mercato agricolo (di fronte all’ingresso del parco Olmi, tra via Mozart e via Don Bosco) sarà presente anche mercoledì 11 novembre dalle ore 8.30 alle 13, rispetterà tutte le norme anti Covid e, come da decreto, sarà a disposizione di tutti i residenti a Bergamo.
Si tratta di un mercato dedicato solo ai produttori a chilometro zero ed aziende del territorio che valorizzeranno i prodotti locali. E’ un momento che vuole evidenziare il rapporto virtuoso e diretto tra consumatori e cittadini. Il mercato si distinguerà, come da tradizione Slow Food, per lo stretto e personale legame che nasce tra le parti.
In questa prima edizione i produttori presenti saranno i seguenti (con relativi contatti):
- Azienda Agricola Previtali Marco (Stracchino, salumi) Mail: previtali.marco@hotmail.it Telefono: 339 4554044
- Azienda agricola Angelo Pecis (vini e spumanti) Mail, whatsapp 3382836134
- Podere Montizzolo (salumi e carne) telefono: 0363 52175
- Cà di Rüsì (formaggi di capra) mail: aziendaagricolacasali@gmail.com
- BiOrto (frutta e verdura) mail: biorto@operabonomelli.it
- La Màdena (pane e prodotti da forno) Telefono o messaggio Whatsapp: 389 0136482
- La chiocciola gourmet (lumache e prodotti cosmetici) sito
E’ possibile contattare i produttori in anticipo in modo tale da passare al mercato solo per il ritiro della propria spesa.
Il nuovo piccolo mercato è un progetto promosso e fortemente voluto dalla Condotta di Bergamo, dalla Comunità del Mercato della Terra di Slow Food Bergamo, insieme ai residenti del quartiere.
L’obiettivo è quello di creare un luogo dove fare la propria spesa e che sia in contemporanea un punto d’incontro del quartiere dove incontrarsi, confrontarsi e conoscere nuove realtà.Un luogo che mantiene l’atmosfera di mercato di quartiere ma che si rinnova e si prepara a nuove sfide.