In un periodo storico in cui siamo tutti costretti a casa con limitate occasioni di incontro e confronto, ci teniamo a segnalarvi l’iniziativa del nostro caro socio e amico Marco Antonucci che realizza un podcast sull’olio extra vergine d’oliva dal titolo “Gocce d’Olio”.
Marco, che ben conosciamo e apprezziamo è giornalista, architetto, assaggiatore professionista di olio con qualifica di capo panel, e da tanti anni è impegnato a livello internazionale nella diffusione della cultura dell’extravergine e dell’analisi sensoriale attraverso conferenze, corsi, incontri, guide, articoli e pubblicazioni di carattere sia divulgativo che universitario
Si tratta di un appuntamento suddiviso in episodi molto brevi, non più di sei minuti a puntata, con cadenza settimanale, nei quali vengono affrontati tutti gli argomenti che interessano il mondo dell’olio, raccontando ogni tanto anche ricette e oli particolarmente emozionanti.
Bravissimo!
Il podcast non è una lezione a senso unico, ma una sorta di “contenitore-risposta” alle domande: ecco perché in ogni puntata gli ascoltatori sono esortati a porre domande, richieste e osservazioni, affinché si possano affrontare gli argomenti che più interessano alle persone che tutti giorni usano l’extravergine.
Il podcast è libero e gratuito e può essere ascoltato o scaricato dalle seguenti piattaforme:
Spotify – spotify:show:04aIhjZEMj6NIzRTpJSu82
Itunes – https://podcasts.apple.com/us/podcast/gocce-dolio/id1361069154?uo=4
Spreaker – https://www.spreaker.com/show/gocce-dolio
Google Podcast – https://www.google.com/podcastsfeed=aHR0cHM6Ly93d3cuc3ByZWFrZXIuY29tL3Nob3cvMjg1MjI1My9lcGlzb2Rlcy9mZWVk
Podcast Addict – https://podplayer.net/?podId=2849324
Podchaser – https://www.podchaser.com/podcasts/gocce-dolio-642808
Deezer – https://www.deezer.com/show/1038882
Oltre al podcast è possibile scaricare liberamente e sempre gratuitamente anche la sua trascrizione sul sito https://www.oliveoildrops.com.
Si tratta di un’interessante occasione per conoscere o approfondire un alimento fondamentale per la nostra dieta mediterranea. Inoltre, pensiamo che, mai come in questo momento ogni forma di conoscenza e di cultura sia fondamentale per arricchire il nostro tempo, improvvisamente diventato così “diverso”.